Quanto può essere alto il servizio di un padel?
Quanto è alta la vita di Stupa?
Nei quarti di finale dell'Areco Malmö Padel Open 1000, Franco Stupaczuk ha servito un setpoint del tiebreak di un set estenuante nella sua partita con Martin Di Nenno contro Momo González e Javi Garrido.
Momo ha subito chiesto una recensione video del servizio di Stupa, sostenendo che era troppo alto.
L'altezza della palla servita deve essere pari o inferiore al livello della vita nel momento in cui la colpisce e il giocatore deve avere almeno un piede a contatto con il suolo. (Federazione Internazionale di Padel - FIP - Regolamento)
Ovviamente, indossando una maglietta, è difficile per gli avversari del servizio e per i giudici vedere l'altezza della vita del servitore all'impatto con la palla.
In campo
Stupa ha chiarito: «se il servizio è buono, allora abbiamo capito bene?»
«Esatto», ha risposto il giudice del tribunale.
Dopo che i giocatori e il pubblico hanno guardato il replay diverse volte, è stato chiaro che la palla era sopra la vita di Stupa. Dopo pochi minuti, tuttavia, il giudice del tribunale ha comunicato la decisione del recensore del video: «la palla è buona».
Momo, Javi e la folla erano scioccati.
Martin e Franco si sono avvicinati alla loro panchina, strappando la vittoria di un set molto duro.
Momo e Javi non sono riusciti a superare lo shock per tutto il secondo set... Martin e Franco hanno vinto il secondo set 6-0.
Cosa ne pensi?
Le regole devono essere modificate? L'altezza massima del servizio dovrebbe essere una misura oggettiva, cioè non basata sull'altezza di un singolo giocatore? Si dovrebbe usare Foxtenn? Perché il giudice ha commesso un errore così evidente? C'è favoritismo nel World Padel Tour?
Teoricamente, potrei vedere che l'altezza massima di servizio del padel è l'altezza netta più dieci centimetri, 1 metro, potrebbe essere un buon punto di partenza.
Guarda il replay su Twitter.
FAQs
Un servizio di padel può essere all'altezza o al di sotto della vita del servitore, definita come la linea immaginaria che risuona sull'ombelico del giocatore. Invisibile ai giudici, la percepita mancanza di una valida osservazione ha suscitato polemiche nel circuito professionistico di padel.